Innovazione per un’agrumicoltura sostenibile e resistente ai cambiamenti

Si terrà martedì 3 dicembre ad Acireale (Catania) il convegno promosso da Novarancia per parlare di tecnologie innovative e agrumicoltura sostenibile. Tra i temi che verranno affrontati, aspetti relativi alla genetica, in riferimento al miglioramento varietale e la qualità del prodotto, alla fitosanità, per la tutela delle colture agrumicole, all’agronomia, per ottimizzare la sostenibilità della produzione. Un focus particolare sarà dedicato alla valorizzazione e alla tracciabilità dell’Arancia rossa di Sicilia Igp una delle eccellenze agroalimentari del nostro territorio. Il convegno è rivolto a produttori, tecnici, ricercatori, operatori della filiera agroalimentare e appassionati del settore per confrontarsi insieme su sfide e opportunità dell’agrumicoltura moderna.

Presso l’aula magna del Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell’Università di Catania, sito in via Santa Sofia.

Si è tenuto lo scorso lunedì 8 aprile il convegno “Le sfide dell’agrumicoltura del futuro, nuove biotecnologie, innovazione varietale, patologie emergenti, crisi idrica, trasformazione industriale e gestione sostenibile dei sottoprodotti” organizzato dall’Accademia dei Georgofili. Tra i relatori dell’evento, che si è tenuto all’interno dell’aula magna del Di3A, Antonino Catara, Innovator Broker del progetto Novarancia, già docente dell’Università di Catania e membro dell’Accademia dei Georgofili.

I partner di Novarancia hanno partecipato alla mostra pomologica organizzata dal partner CREA-OFA di Acireale che ha illustrato a tutti gli attori della filiera agrumicola, i risultati e i prodotti della ricerca.