Siccità, I consorzi di Tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP e Arancia di Ribera Dop chiedono aiuti immediati: “Rischiamo la desertificazione del territorio”.

Currently browsing: News
  • 09 Lug 2024

    Siccità, I consorzi di Tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP e Arancia di Ribera Dop chiedono aiuti immediati: “Rischiamo la desertificazione del territorio”.

    Consorzio Arancia Rossa di Sicilia e Consorzio Arancia di Ribera Dop, stanno lavorando insieme a una piattaforma di richieste alle istituzioni per salvaguardare la produzione dei due consorzi, punte di diamante della rinomata agrumicoltura siciliana di qualità.

    Collante per la fattiva collaborazione avviata tra i consorzi di tutela che rappresentano migliaia di produttori di arancia bionda e di arancia rossa, sono la comune preoccupazione per la gravissima siccità e l’adesione di entrambi i consorzi a Origin Italia, l’associazione alla quale aderiscono oltre 80 realtà consortili delle produzioni DOP e IGP.

    Tutta la Sicilia è colpita da una siccità che non ha così lunghi precedenti, almeno nell’ultimo cinquantennio, e tutti gli agrumicoltori siciliani fanno da anni i conti con problemi atavici in materia di gestione degli invasi e delle reti. Rischiamo la desertificazione del territorio e se non si pone riparo, con tutti i mezzi a disposizione, a questa situazione al deserto dell’agricoltura seguirà inevitabilmente anche una catastrofe economica e occupazionale”, affermano i presidenti dei due consorzi di tutela Salvatore Daino e Gerardo Diana.

    La piattaforma di richieste allo studio dei consorzi che presiediamo è aperta alla collaborazione di tutti i consorzi, le organizzazioni di categoria agricole e di quanti hanno a cuore il futuro dell’agrumicoltura siciliana”, rendono noto i vertici dei consorzi Arancia Rossa Igp e Ribera Dop.

    Tra i punti sensibili inseriti nel documento, l’attuazione della riforma dei consorzi di bonifica, procedure semplificate per l’accesso ai fondi già stanziati dai governi(nazionale e regionale)per fronteggiare la siccità, snellimento delle pratiche burocratiche per poter ricercare e attingere all’acqua autonomamente e lo stop agli esosi ruoli di riscossione emessi dai consorzi di bonifica anche in assenza totale di servizi irrigui.

    Da imprenditori impegnati sul campo conosciamo a menadito il territorio e i problemi legati alla gestione fino a oggi fallimentare delle dighe, degli invasi e soprattutto della rete di distribuzione. Anche una situazione estrema come quella che ci troviamo ad affrontare, ormai da più di un anno, poteva essere arginata con degli interventi tecnici approvati, studiati e attuati per tempo”, spiega il presidente del Consorzio di tutela Arancia di Ribera Dop Salvatore Daino. “Le nostre richieste e i nostri suggerimenti sono mirati a salvare nell’immediato la stagione di commercializzazione, ormai alle porte, e a fare in modo che non ci si debba più trovare impreparati dinnanzi a eventi naturali come quello in corso”, aggiunge Daino.

    Gli esempi positivi di gestione delle risorse idriche nel mondo non mancano. Impariamo da chi ha saputo fare meglio di noi, ma soprattutto le misure antisiccità, per adesso solo sulla carta, siano attuate immediatamente. Chi deve dare il via libera ai fondi di sostegno e alle migliorie della rete irrigua lo faccia in maniera tempestiva senza contare solo e come sempre sulla capacità di sacrificio degli agrumicoltori. Faremo di tutto come sempre per dare agli estimatori delle arance siciliane un prodotto di grande qualità, ma dobbiamo poterlo fare senza arrivare stremati alla metà”, conclude il presidente del Consorzio di tutela Arancia Rossa di Sicilia Igp Gerardo Diana.
  • 08 Lug 2024

    Agrumicoltura, Diana (Arancia Rossa IGP): “Anticipo 70% contributo regionale per acquisto succhi è ossigeno per il comparto”

    L’arrivo di un acconto del 70% dei fondi stanziati nel gennaio scorso dalla Regione per l’acquisto di agrumi da trasformare in succhi, da destinare a scopi umanitari e di solidarietà sociale, è una boccata d’ossigeno per gli agrumicoltori siciliani stretti nella morsa dalla siccità, che potranno così contare su un po’ di liquidità per le imprese”, lo afferma il presidente del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP Gerardo Diana.
    La norma, prevista dalla legge finanziaria regionale di quest’anno, è stata pensata per sostenere il comparto agrumicolo alle prese con una persistente siccità, che colpisce l’Isola da circa un anno.
    La siccità dell’ultimo anno è una delle più gravi dell’ultimo cinquantennio e ha fatto piombare la Sicilia, unica area in Europa, in “zona rossa” per carenza di acqua al pari di Marocco e Algeria. Per questo motivo chiediamo interventi tempestivi alle istituzioni. Grazie al dirigente generale del dipartimento Agricoltura della Regione Siciliana Dario Cartabellotta per la sensibilità dimostrata. Adesso è importante che si provveda subito ai pagamenti in favore degli agrumicoltori”, conclude Diana.
  • 18 Giu 2024

    Arancia Rossa di Sicilia IGP al G7, Diana “Bilancio più che positivo per la visibilità del consorzio”

    Bilancio più che positivo in termini di visibilità, contatti e relazioni per il Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP, unico consorzio siciliano presente al G7, alla Fiera del Levante nello stand di Origin Italia, l’associazione che riunisce oltre 80 consorzi delle Indicazioni Geografiche e dei Consorzi di Tutela dei prodotti agroalimentari DOP IGP italiani“, lo afferma il presidente del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP, Gerardo Diana.

    La sostenibilità a tutto tondo, quindi anche quella ambientale, quella economica è molto importante perché da reddito a tutto l’indotto che c’è intorno a un consorzio di tutela, che oltre all’ottimo frutto fresco era presente con i suoi prodotti trasformati succhi, marmellate, amari. Al G7 abbiamo avuto grande apprezzamento dei prodotti trasformati e ne siamo felici e orgogliosi”, così la vicepresidente del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia Igp, Elena Albertini dopo la partecipazione del Consorzio vertice dei capi di Stato in Puglia, nello stand Origin, allestito nel media center di Bari.

    Durante l’evento il presidente del Consorzio Gerardo Diana è stato intervistato da numerose testate italiane e internazionali e dall’ufficio stampa della Casa Bianca.
    Queste interviste vertevano sui cambiamenti climatici e sui prodotti Igp e sulla sostenibilità da quella economica a quella ambientale e sociale”, dichiara Diana. “Il consorzio di tutela dà adesso appuntamento Al G7 Agricoltura di Siracusa che si terrà dal 26 al 28 settembre”, conclude il presidente del Consorzio.
  • 13 Giu 2024

    Puglia | Degustazioni di prodotti all’Arancia Rossa di Sicilia IGP nello stand del Made in Italy agroalimentare del Masaf e Origin

    L’Arancia Rossa di Sicilia IGP è entusiasta di rappresentare l’agroalimentare di qualità al G7 in programma da oggi a domenica prossima in Puglia. Siamo felici e orgogliosi di essere stati invitati a collaborare, con gli altri consorzi tra le eccellenze dell’agroalimentare italiano”, lo afferma il presidente del Consorzio di tutela dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP, Gerardo Diana.
    Arriviamo a questo appuntamento con i nostri ottimi prodotti trasformati: i succhi, i dolci, le bevande, i gin, gli amari e le granite realizzate dai nostri associati che, con grande amore e sapiente maestria, riescono a portare, anche fuori stagione, il gusto e la qualità dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP nelle più svariate forme sulle tavole degli italiani e nei prestigiosi contesti internazionali come il G7. Il ringraziamento per questa meravigliosa opportunità di promozione e visibilità va a Origin Italia”.

    Con la presenza al G7 puntiamo decisamente a rafforzare l’internazionalizzazione del brand Arancia Rossa di Sicilia, un percorso che seguiamo da tempo e ripreso a pieno ritmo con un calendario di promozione internazionale di cui l’occasione di questi giorni è un tassello importantissimo”, spiega Elena Albertini, vicepresidente del Consorzio e componente del consiglio direttivo di Origin Italia.

    Le degustazioni dei prodotti a base di Arancia Rossa di Sicilia IGP, nello stand Origin Italia alla Fiera dl Levante di Bari, sono in programma, oggi, giovedì 13 giugno, dalle 9.30 alle 13.30 e domani venerdì 14 giugno dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.30.

    Durante il G7 i capi di Stato dei Paesi che partecipano al vertice, riceveranno in dono l’edizione speciale, in lingua inglese, dell’Atlante Qualivita-Treccani, “G7 Italia 2024” che riunisce in un unico volume i prodotti agroalimentari e vitivinicoli italiani Dop, Igp e Stg italiani, le bevande spiritose Ig e i vini aromatizzati.
  • 04 Giu 2024

    lezioni consiglio direttivo di Origin Italia. Congratulazioni alla nostra vice presidente vicaria Elena Eloisa Albertini per la riconferma

    Congratulazioni e auguri buon lavoro al riconfermato presidente Cesare Baldrighi a tutti gli eletti nel consiglio direttivo di Origin“, così il presidente del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia Gerardo Diana a margine dell’assemblea nazionale dei soci di Origin Italia, l’associazione che riunisce oltre 80 consorzi delle Indicazioni Geografiche e dei Consorzi di Tutela dei prodotti agroalimentari DOP IGP italiani, tenutasi a Villasimius il 31 maggio.

    Congratulazioni alla nostra vice presidente vicaria Elena Eloisa Albertini per la meritata riconferma nel consiglio direttivo di Orgin. La rielezione di Elena Albertini è per il Consorzio di tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP motivo di orgoglio e conferma pratica del buon lavoro svolto dalla nostra vicepresidente in seno all’associazione. Un lavoro che Elena Albertini proseguirà con il consueto impegno per far si che il mondo delle Ig, delle Igp e delle Dop continui a essere la punta di diamante dell’agroalimentare italiano”, conlude Diana.
  • 20 Mag 2024

    Agrumicoltura | Gerardo Diana confermato presidente del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP per il triennio 2024-2027

    L’assemblea del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP ha confermato la propria fiducia nel lavoro svolto dal presidente Gerardo Diana e dal consiglio di amministrazione uscente per il triennio 2024-2027. I componenti del Consiglio di amministrazione (9 tra i produttori e 4 tra i confezionatori) sono stati rieletti infatti dall’Assemblea per acclamazione, riconfermando così di fatto anche il presidente.

    Sono felice di poter guidare ancora il consorzio per un mandato intero e sono altresì contento di poterlo fare insieme a una squadra con la quale abbiamo lavorato in perfetta sintonia sin dal mio insediamento”.

    Il presidente Diana ha svolto il suo primo mandato da subentrante, a partire dal dicembre del 2021, in sostituzione del presidente dimissionario Giovanni Selvaggi.

    “Voglio sottolineare che è la prima volta che un Cda arriva a fine mandato senza dimissioni e avvicendamenti ed è la prima volta nella storia del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia che un presidente e consiglio di amministrazione vengono riconfermati nella quasi totalità dei componenti. È un attestato di stima, di cui ringrazio l’assemblea. Un gesto di fiducia del quale dobbiamo essere fieri e che ripagheremo cercando di fare il nostro compito al meglio e con tutto l’impegno che merita”, ha aggiunto Diana.

    Dopo la relazione sul lavoro svolto durante il primo mandato, il presidente ha illustrato all’assemblea le linee guide dell’azione di tutela, promozione e sviluppo che il Consorzio Arancia Rossa di Sicilia intende seguire già a partire dai prossimi giorni.

    Bisogna da subito lavorare su tre tavoli tematici. Il primo è quello sulla problematica del lavoro. È impensabile immaginare di affrontare la prossima campagna di raccolta degli agrumi senza personale. Dobbiamo vedere cosa fanno gli altri paesi della UE, e ispirarci a loro, che hanno condizioni molto più vantaggiose. Avanzeremo delle proposte e insieme a quanti hanno a cuore l’arancia rossa, l’agrumicoltura e l’agricoltura in generale e le sottoporremo alle istituzioni”, ha detto Diana. “Gli altri due tavoli riguarderanno una doverosa attualizzazione del disciplinare di produzione e la promozione del prodotto. Quando un socio del consorzio lavora l’Arancia Rossa IGP deve prestare la massima attenzione alla qualità. Ciò che ci contraddistingue è la qualità e su quella bisogna puntare per essere sempre più riconosciuti e apprezzati e remunerati. Quando si è soci di un consorzio ci vuole spirito di squadra, come quando un calciatore di club va in nazionale e dà tutto per il team della sua nazione”, ha esortato il Presidente.
    “Abbiamo fatto tanto in termini di promozione e pubblicità in questi anni. Dobbiamo fare sempre di più è su questa strada cercando di essere sempre più smart, giovani ed efficaci sia sui media tradizionale sia sui social network”, ha detto Diana.
    “Anche in questo campo ogni azienda associata potrà dare un contributo fattivo e di idee e anche in questo campo l’unità di intenti può darci grandi risultati”, ha concluso.

    L’Assemblea elettiva è stata molto partecipata con numerosi soci all’assemblea con gli interventi dei vicepresidenti con Elena Albertini e Salvatore Scrofani, del past president Luca Ferlito e del socio, onorevole, professore Giovanni La Via.
    Del consiglio di amministrazione del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia fanno parte Gerado Diana, Elena Albertini, Salvatore Scrofani, Giovanni Bua, Giovanni Crispi, Giuseppe Di Silvestro, Riccardo Di Stefano, Grazia Gugliotta, Placido Manganaro, Stefano Restuccia, Maria Paola Rizzo e Mario Tripoli e Vito Amantia.
    Quest’ultimo è il nuovo consigliere eletto e sostituisce il consigliere Maurizio Ialuna, veterano del CDA con tre mandati svolti, e non più eleggibile da statuto.
    Ialuna è stato ringraziato dal presidente e dal Cda per il lavoro svolto durante gli scorsi mandati.
    Subito dopo l’Assemblea dei soci, nei locali del consorzio si è svolta la prima riunione formale del neoeletto Consiglio di Amministrazione che ha eletto all’unanimità Gerardo Diana quale Presidente, Elena Albertini quale vicepresidente vicario in quota produttori e Salvatore Scrofani vicepresidente in quota confezionatori.
    A conclusione un brindisi augurale di buon lavoro ai vertici appena eletti, al consiglio di amministrazione e alla struttura del consorzio per un buon lavoro per il periodo 2024/2027 per fare crescere e sviluppare sempre di più l’Arancia Rossa di Sicilia IGP, i territori dell’areale e contribuire più in generale alla crescita della nostra Sicilia.
  • 16 Apr 2024

    Agrumicoltura | Assemblea soci Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP. Il presidente Diana: “Stagione in chiaroscuro. Brand Arancia Rossa di Sicilia sempre più affermato”

    Un anno non facile ma ugualmente ricco di iniziative in Italia e all’estero per promuovere e tutelare un frutto e un brand, l’Arancia Rossa di Sicilia Igp, sempre più apprezzati e riconosciuti dai mercati e dai consumatori. A tracciare il bilancio, non solo economico, di una stagione di commercializzazione in chiaroscuro – quella che si concluderà a breve per il prodotto fresco – è stato, durante l’annuale l’assemblea dei soci il presidente del Consorzio di tutela dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP Gerardo Diana.
    Durante l’assemblea Diana ha rimarcato come, “nonostante le difficoltà, dovute in larga parte al clima siccitoso dettato dal riscaldamento globale, siamo riusciti ad avere un riscontro positivo dai nostri storici buyers e dai nostri affezionati consumatori.
    Tra le attività svolte dal Consorzio il presidente del Consorzio ha citato la partecipazione a scopo promozionale alle grandi fiere italiane e internazionali di settore come il Fruit Attraction di Madrid, il Fruit Logistica di Berlino, il Cibus di Parma e il MacFrut di Rimini.
    A queste ultime due il Consorzio parteciperà nel prossimo mese di maggio.
    Abbiamo allargato il campo con la seconda partecipazione a Vicenza Oro e alla Milano Milano Fashion & Jewels, fiere non di settore ma preziosissime occasioni di collaborazione e vetrine di prestigio, sia per il frutto fresco sia per le spremute”, ha detto Diana.
    Quella della collaborazione con altre eccellenze italiane ed estere è una strada che intendiamo ancora seguire. La partecipazione, pochi giorni fa, al 1º Salone Internazionale dell’Agrume di Mentone ci ha confermato che l’Arancia Rossa di Sicilia Igp è frutto versatile è pronto a mille usi in cucina, nelle bevande, nei dolci. Una dote valorizzare senza sosta”, ha proseguito il presidente del Consorzio. “Nel corso di questi ultimi mesi non sono purtroppo mancate le preoccupazioni circa l’arrivo di nuove fitopatie potenzialmente letali per la nostra agrumicoltura. Abbiamo denunciato, a più riprese, l’arrivo in Europa di partite di agrumi infetti provenienti da Paesi extra Ue e abbiamo spronato più volte le istituzioni a vigilare, controllare e a porre barriere fitosanitarie e commerciali. Continueremo a farlo sperando di essere ascoltati, perché ne va della sopravvivenza di un intero settore. Lo stesso abbiamo fatto e faremo per la risoluzione del problema della siccità e della distribuzione dell’acqua. Una risorsa sempre più preziosa sulla quale chi ha responsabilità amministrative, tecniche e politiche ha il dovere di agire tempestivamente”, ha concluso Diana.

    Sulla stagione non semplice dal punto di vista della commercializzazione si è soffermato anche il vicepresidente del Consorzio Salvatore Scrofani, “Abbiamo il dovere di continuare a lavorare guardando con ottimismo al futuro. Non sarà facile garantire ricavi elevati a tutta la filiera ma è nostro compito lavorare per far sempre meglio”, ha affermato Scrofani.

    Tornando sul terreno dei numeri, quelli del bilancio del Consorzio continuano a essere positivi. L’approvazione è stata infatti unanime. A illustrare le linee guida del documento contabile sono stati il revisore dei conti Riccardo Di Stefano e il responsabile dell’area amministrativa del Consorzio Salvatore Milluzzo.

    I fattori salienti e più rilevanti di questo bilancio per l’aspetto commerciale riguardano un continuo incremento dei ricavi derivanti dall’attività di vigilanza per uso della denominazione, conseguenza dell’aumento delle etichette e delle aziende autorizzate, altri ricavi ottenuti grazie all’applicazione avvenuta per la prima volta dell’erga omnes, ovverosia la possibilità di chiamare a contribuire per i costi delle attività di promozione e di vigilanza anche i produttori non iscritti al consorzio ma iscritti all’organismo di controllo, come previsto dalle norme che regolamentano la vita dei consorzi”, ha detto Di Stefano.
    Altro aspetto importante è l’avere concretizzato le attività di vigilanza svolte a favore di ben altri 8 consorzi con delle convenzioni che consentono di fatturare tale attività e di averne un ritorno sia sotto l’aspetto del prestigio che sotto l’aspetto economico, tanto da consentire al Consorzio di assumere una risorsa a tempo indeterminato”, ha concluso.

    La neoassunta è la dottoressa Lucia Fidelio, già da anni qualificata consulente del Consorzio. Fidelio ha superato la selezione per partecipare all’“Executive Master Direttore Consorzio di Tutela”, organizzato da Origin Italia, che sta attualmente frequentando.
    Abbiamo lavorato molto anche in prospettiva, basti pensare che oggi il consorzio gestisce progetti per circa 330 mila euro, dei quali 250 mila euro ottenuti con la Misura 3.2 della Regione Sicilia”, ha illustrato Milluzzo.
    Il Consorzio è inoltre inserito in un progetto europeo, denominato Dyonisus, che porterà al Consorzio circa 250 mila euro. Presidente e cda hanno attuato una gestione oculata sta consentendo di portare avanti questi progetti avendo fatto la scelta di non contrarre polizze fideiussorie e di non chiedere contributi speciali ai soci”, ha concluso Salvatore Milluzzo.

    Il 16 maggio prossimo si terranno le consultazioni per eleggere il presidente del Consorzio.
  • 15 Mar 2024

    Cartelle esattoriali per migliaia di euro agli agricoltori, Diana: “Una beffa che incredibile. La Regione intervenga”

    "Contenti per il grande interesse che l’Arancia Rossa di Sicilia IGP riesce sempre a suscitare tra i buyers italiani ed esteri e soddisfatti dai tanti feedback positivi ricevuti dalle associazioni di categoria, dalla politica, in primis dal ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, ma anche dalla Regione siciliana che non ci ha fatto mancare il proprio sostegno."